E so senza sapere,
vedo senza vedere,
ogni istante, ogni giorno,
ogni minuto vivo
il domani che mai ritornerà.
Danza l’acqua del tempo
nell’animo silente e lo colora,
canta un futuro che svanisce;
su un’arpa d’argento compone
il domani non mio.
Senza sapere so,
senza vedere vedo,
ogni istante, ogni ora, ogni minuto
il suo domani e il mio silenzio.
Burattino del fato
che promette e non da
questo io sono,
marionetta imprigionata
in una goccia di tempo non vero.
Ogni istante, ogni ora, ogni minuto
prigioniera del vento, signora del sogno
e una voce lontana
ripete antiche parole:
“Non fidate nella speranza”
e s’addolora e svanisce.
Resta solo il silenzio
e nel silenzio e nel sole
il signore del tempo manovra
invisibili fili,
con voce suadente promette
ed inganna
mostrando come vero
un bugiardo domani.
“Non fidate nella speranza”
ma il burattino è sordo
e le parole volano nel vento.